Da pochi giorni sono attivi gli album di Instagram: ossia la possibilità di caricare in un unico post fino a 10 diverse foto.
Annunciata già da qualche tempo, questa modifica è finalmente attiva e nel blog di Instagramers Italia puoi leggere come fare.
Cose utili da sapere sugli album di Instagram
Inizialmente le foto (e i video) dovevano essere solo quadrati, adesso la limitazione è caduta: l’importante è che abbiamo la stessa dimensione; quindi o tutte quadrate o tutte rettangolari.
Quando carichi un album sullo stream i tuoi follower vedono SOLO la prima foto. Visualizzando un profilo, un’icona quadrata indica che è un album e, scorrendo le foto nel newsfeed, invece, dei puntini blu indicano la presenza di un album.
Dopo aver caricato un album, puoi modificarne la didascalia, ma non l’ordine delle foto o dei video.
L’album è “sfogliabile” anche nella versione web di Instagram
I like e i commenti sono unici: saranno validi e visibili su tutte le foto dell’album.
Al momento del caricamento le uniche due modifiche che puoi fare alle foto sono:
Partecipa ai miei workshop su Instagram- applicare un solo filtro
- regolare l’intensità dello stesso per tutte le foto
Non puoi regolare saturazione, luminosità, contrasto etc etc, né applicare filtri diversi a foto diverse.
Anche la geolocalizzazione è unica e valida per tutte le foto.
Il tag invece vale per la singola foto: in foto diverse di uno stesso album potrai indicare persone diverse.
Se condividi le foto su Facebook, anche qui creerai un album sfogliabile. In questo caso, però, i like e i commenti sono validi solo per la singola foto.
L’album di Facebook perderà la geolocalizzazione: verrà aggiunto a fine descrizione un @ nome luogo (nessuno ti impedisce, ovviamente, di inserire la geolocalizzazione successivamente a mano).
Puoi caricare anche video (pensa a cosa si potrebbe raccontare con 10 video da un minuto!) oppure foto e video.
Gli utilizzi degli Album di Instagram per le aziende
Postare un numero eccessivo di foto in un ristretto periodo di tempo era sconsigliato sia dall’algoritmo di Instagram sia dalla “netiquette implicita” che nel tempo si è consolidata.
Gli album permettono di superare questi scogli e offrono una serie di spunti interessanti soprattutto per le aziende.
Ecco alcuni he mi sono venuti in mente:
- Racconto di un evento: questo utilizzo è davvero molto intuitivo. Potrai condividere diversi momenti di una serata senza intasare il feed dei tuoi follower.
- Catalogo di prodotti: potrai mostrare non solo diversi prodotti, ma anche semplicemente le diverse varianti di uno stesso articolo.
- La nascita di un prodotto: potrai raccontare le diverse fasi di produzione di un tuo prodotto, dalla materia prima al prodotto finale, in ordine inverso o, perché no, in ordine sparso chiedendo ai tuoi fan di ricostruire la sequenza corretta 🙂
- Se gestisci l’account di un albergo o di un bed & breakfast potrai far vedere le diverse tipologie di stanze che hai a disposizione o i diversi angoli di una stessa stanza.
- Se invece operi nel campo edile (agenzia immobiliare o ditta di costruzione), potrai usare gli album di Instagram per raccontare una casa o un appartamento, mostrando i diversi ambienti.
- Se hai un ristorante puoi mostrare nei vari album i diversi menu o, come detto prima, le diverse fasi di preparazione di una portata.
- Se invece ti occupi di travel potrai raccontare le diverse tappe di un viaggio, appena fatto, o che invece hai intenzione di fare o, ancora meglio, che devi vendere (peccato non si possano geolocalizzare diversamente le singole foto).
- Se sei un restauratore potrai mostrare il prima e dopo del tuo intervento o, nessuno vieta, il dopo e poi il prima.
- Dieci repost son meglio di uno: ricondividere la foto di un cliente che parla della nostra azienda è una prassi molto usata su Instagram e aiuta a fare community; se ne repostiamo 10 invoglierai sempre più persone a parlare di te.
- Una classifica: che sia al termine di un concorso ufficiale che hai indetto o di un più veloce challenge su instagram oppure delle cose che ami di più, delle persone che ti hanno ispirato, degli strumenti più importati che usi…
- La sintesi di un blog post: col tempo gli album di Instagram, ormai più comunemente chiamati “caroselli”, sono anche utilizzati per condividere in forma sintetica dei blog post. Guarda ad esempio come sto facendo io:Visualizza questo post su Instagram
ho creato delle vere e proprio slide sui cui scrivo alcuni punti chiave che poi sviluppo nella descrizione con rimando all’eventuale blog post in cui il tema è ampliato ancora di più.
Maggiori possibilità di “ingaggiare” i follower
Recentemente Instagram ha introdotto un’interessante novità per i caroselli: se un utente non interagisce alla prima visualizzazione, Instagram glielo riproporrà una seconda volta mostrandogli un’altra foto che compone l’album.
È un’ulteriore chance per catturare l’attenzione dei tuoi follower che gli altri formati Instagram non hanno!
Capito adesso perché considero “una bomba” gli album di Instagram?
Ps: Onlypult si aggiornato: ora è possibile caricare album anche da computer!
Aspetto nei commenti di sapere quanti e quali album hai creato tu su Instagram 😉
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