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Le strategie di offerta delle Facebook ADS

Le strategie di offerta delle Facebook ads-COVER

All’interno del meccanismo ad asta delle Facebook Ads è possibile adottare diverse strategie di offerta che permettono di controllare la spesa del proprio budget da parte di Facebook e, se usate appropriatamente, di rendere le ads su Facebook più efficaci ed efficienti.

Naturalmente do per assodato che tu imposti le Ads usando il pannello Gestione Inserzioni…se ancora non lo fai, qui trovi 10 buoni motivi per usarlo.

Le strategie di offerta principali

Al momento le Facebook Ads permettono di applicare queste strategie di offerta:

  • Costo inferiore
  • Limite di costo
  • Limite di offerta
  • Roas Minimo

La quarta opzione la tratterò in un articolo ad hoc in futuro. Già concentrarti sulle prime tre permette di ottenere ottimi risultati.

Queste scelte vanno impostate all’interno dei Gruppi di Inserzione nel blocco “Ottimizzazione e pubblicazione” che trovi dopo la scelta dei “Posizionamenti”.

Costo inferiore

Le strategie di offerta delle facebook ads-1

La strategia Costo Inferiore è la strategia impostata di default da Facebook: con questa scelta, che si compie lasciando il campo vuoto, Facebook cercherà di ottenere il massimo risultato possibile dal budget Ads che sarà speso per intero, senza badare a contenere il costo per singolo risultato o a massimizzare il Roas.

È proprio il caso di dire che Facebook cercherà di ottenere il risultato “costi quel che costi” col solo limite del tuo budget.

Quando usarlo?

Quando vuoi/devi spendere tutto il tuo budget. Non ti importa del costo per risultato.

Limite di Costo

Le strategie di offerta delle facebook ads-2

Fissando un limite di costo, Facebook cercherà di mantenere il costo per risultato medio al valore impostato che hai impostato o al di sotto di esso. Si parla di costo medio perché alcuni risultati possono costare di più e altri di meno.

ATTENTO:

devi scegliere un valore coerente e realistico quando imposti un limite di costo; se troppo basso, rischi di non avere risultati, visto che potrai perdere tutte le aste.

Un’altra conseguenza è che la tua Ads potrà impiegare più tempo ad uscire dalla fase di apprendimento.

Limite dell’offerta

Le strategie di offerta delle Facebook ads-3

Consiglio di usare questa terza opzione solo se sei molto esperto e hai un’ottima conoscenza dei tassi conversione e puoi quindi calcolare l’offerta giusta.

Con questa opzione infatti imposti l’offerta massima anziché dire a Facebook di fare offerte in maniera dinamica.

Esempio:

Un’azienda ha condotto una ricerca e ha determinato che i nuovi clienti che acquistano una linea di prodotti specifica spendono in media 135 € all’anno. Questo corrisponde a un margine di 41 € per l’azienda. 

Siccome il team vorrebbe attrarre nuovi clienti, ma non dispone di un budget per investimenti pubblicitari, valuta che fin quando l’acquisizione di un nuovo costerà meno di 41 €, può continuare a fare Ads adottando la strategia con limite dell’offerta fissato a 40 €.

L’Ottimizzazione del budget della Campagna

Quando impostiamo questa opzione (ne ho parlato in un guest post sul blog di Postpickr, anche la strategia dell’offerta va impostata a livello di campagna.

Le strategie di offerta delle facebook ads-4Il significato delle opzioni non cambia.

Conclusioni

Mettere mano nella sezione “Ottimizzazione e pubblicazione” non è semplice, anche perché non sempre abbiamo tutte le informazioni necessarie che ci servono per poter decidere quale sia la strategia di offerta migliore. 

Nel dubbio…lasciamo fare a Facebook.

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Sono Davide Morante, social media manager. Mi occupo di comunicazione social per le aziende e associazioni: elaboro strategie per la presenza sui social e ne supervisiono la gestione.

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